ricetta paccheri ragù cinghiale e porcini

Paccheri ragù di cinghiale e porcini (bianco)

I Paccheri ragù Cinghiale e Porcini (bianco) sono un connubio di sapori avvolgenti che raccontano storie antiche di terre generose e di tradizioni culinarie che si tramandano da generazioni.
La consistenza robusta e porosa dei paccheri si sposa alla perfezione con la delicatezza dei funghi porcini e la ricchezza della carne di cinghiale. Questa ricetta celebra l'incontro tra la pasta, protagonista indiscussa della cucina italiana, e due ingredienti pregiati che portano con sé il profumo della natura selvatica.
I funghi porcini, con il loro sapore deciso, offrono un'elegante complessità a questa pietanza, mentre la carne di cinghiale, con la sua consistenza succosa e saporita, dona un tocco rustico e avvolgente.
La preparazione di questo piatto non è soltanto un atto culinario, ma un'esperienza che abbraccia la storia e la cultura di un territorio, trasformando ingredienti semplici in un'autentica festa per il palato.
Seguite passo dopo passo questa ricetta per portare in tavola un piatto che incarna la passione per la cucina autentica e che vi trasporterà in un viaggio sensoriale attraverso i profumi e i sapori della tradizione.
Buon viaggio nella gastronomia italiana e buon appetito!
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Preparazione: 30 minuti
Cottura: 1 ora
12 ore
Tempo totale: 13 ore 30 minuti
Porzioni: 4 Persone
Costo: Medio/alto

Ingredienti

Per la marinatura del cinghiale

  • 600 gr vino rosso
  • 1 cipolla
  • 1 carota
  • 1 costa di sedano
  • 4 foglie di alloro
  • Qb pepe nero in grani

Per il ragù

  • 380 gr paccheri di Gragniano
  • 1 kg cinghiale selvatico o polpa di cinghiale selvatico
  • 500 gr demi glace ai funghi porcini
  • 500 ml brodo vegetale
  • 2 funghi porcini
  • 2 costa di sedano
  • 1 cipolla
  • 1 carota
  • 1 mazzetto aromatico salvia, rosmarino, maggiorana e alloro
  • qb sale
  • qb parmigiano regiano

Istruzioni

Per la macinatura del cinghiale

  • iniziamo la preparazione del nostro ragù di cinghiale e porcini tagliate a tagliando a pezzetti irregolari il sedano, la carota e la cipolla 
  • Tagliamo il cinghiale in tranci e mettiamolo in una ciotola, aggiungiamo le verdure, le foglie di alloro e copriamo con il vino rosso. Lasciamolo riposare in questa marinatura per un minimo di 12 ore.
  • Trascorso questo tempo prendiamo la carne, asciughiamola con della carta assorbente e tagliatela a piccoli pezzetti o se preferiamo tritiamola grossolanamente

Per il ragù

  • Puliamo i porcini e tagliamoli a pezzetti e prepariamo il nostro trito di sedano carota e cipolla
  • nella nostra padella PIETRELLA aggiungiamo un generoso giro di olio EVO AGRIDIS uniamo il sedano la carota e la cipolla, i porcini e il mazzetto aromatico che ci siamo precedentemente preparato e le facce di ginepro a fiamma alta, e lasciamo rosolare il tutto
  • Aggiungiamo la nostra carne di cinghiale e facciamo cuocere per qualche miunuto a fiamma alta
  • aggiungiamo il brodo vegetale caldo, saliamo e facciamo cuocere con il coperchio socchiuso a fiamma molto dolce fino a che il brodo non si sarà ristretto e la carne avrà una consistenza morbida,
  • quando il nostro ragù di cinghiale e porcini sarà quasi pronto mettiamo una pentola con l'acqua della pasta sul fuoco, e quando arriva a bollore saliamo e caliamo i paccheri
  • nel frattempo uniamo al ragu di cinghiale la nostra demi glace di porcini e amalgamiamo con un poco di acqua di cottura
  • quando i paccheri saranno al dente trasferiamoli nella padella con il ragù e completiamo la cottura aiutandoci all'occorrenza con l'acqua di cottura della pasta
  • alla fine mantechiamo un un abbondante spolverata di parmigiano e serviamo
  • Buon appetito!

Note

N.B. i tempi della macinatura posso viaggiare in base ai gusti, se si vuole conservare il gusto selvatico del cinghiale si può dimezzare il tempo, se invece si vuole ridurre al massimo la carne più marinare fino a 24 ore

I prodotti consigliati e usati in questa ricetta

Padelle termofuse antiaderenti Pietrella
Olio Extravergine di sole olive Italiane