I Paccheri ragù Cinghiale e Porcini (bianco) sono un connubio di sapori avvolgenti che raccontano storie antiche di terre generose e di tradizioni culinarie che si tramandano da generazioni.La consistenza robusta e porosa dei paccheri si sposa alla perfezione con la delicatezza dei funghi porcini e la ricchezza della carne di cinghiale. Questa ricetta celebra l'incontro tra la pasta, protagonista indiscussa della cucina italiana, e due ingredienti pregiati che portano con sé il profumo della natura selvatica.I funghi porcini, con il loro sapore deciso, offrono un'elegante complessità a questa pietanza, mentre la carne di cinghiale, con la sua consistenza succosa e saporita, dona un tocco rustico e avvolgente.La preparazione di questo piatto non è soltanto un atto culinario, ma un'esperienza che abbraccia la storia e la cultura di un territorio, trasformando ingredienti semplici in un'autentica festa per il palato.Seguite passo dopo passo questa ricetta per portare in tavola un piatto che incarna la passione per la cucina autentica e che vi trasporterà in un viaggio sensoriale attraverso i profumi e i sapori della tradizione.Buon viaggio nella gastronomia italiana e buon appetito!
1mazzetto aromatico salvia, rosmarino, maggiorana e alloro
qbsale
qb parmigiano regiano
Istruzioni
Per la macinatura del cinghiale
iniziamo la preparazione del nostro ragù di cinghiale e porcini tagliate a tagliando a pezzetti irregolari il sedano, la carota e la cipolla
Tagliamo il cinghiale in tranci e mettiamolo in una ciotola, aggiungiamo le verdure, le foglie di alloro e copriamo con il vino rosso. Lasciamolo riposare in questa marinatura per un minimo di 12 ore.
Trascorso questo tempo prendiamo la carne, asciughiamola con della carta assorbente e tagliatela a piccoli pezzetti o se preferiamo tritiamola grossolanamente
Per il ragù
Puliamo i porcini e tagliamoli a pezzetti e prepariamo il nostro trito di sedano carota e cipolla
nella nostra padella PIETRELLA aggiungiamo un generoso giro di olio EVO AGRIDIS uniamo il sedano la carota e la cipolla, i porcini e il mazzetto aromatico che ci siamo precedentemente preparato e le facce di ginepro a fiamma alta, e lasciamo rosolare il tutto
Aggiungiamo la nostra carne di cinghiale e facciamo cuocere per qualche miunuto a fiamma alta
aggiungiamo il brodo vegetale caldo, saliamo e facciamo cuocere con il coperchio socchiuso a fiamma molto dolce fino a che il brodo non si sarà ristretto e la carne avrà una consistenza morbida,
quando il nostro ragù di cinghiale e porcini sarà quasi pronto mettiamo una pentola con l'acqua della pasta sul fuoco, e quando arriva a bollore saliamo e caliamo i paccheri
nel frattempo uniamo al ragu di cinghiale la nostra demi glace di porcini e amalgamiamo con un poco di acqua di cottura
quando i paccheri saranno al dente trasferiamoli nella padella con il ragù e completiamo la cottura aiutandoci all'occorrenza con l'acqua di cottura della pasta
alla fine mantechiamo un un abbondante spolverata di parmigiano e serviamo
Buon appetito!
Video
Note
N.B. i tempi della macinatura posso viaggiare in base ai gusti, se si vuole conservare il gusto selvatico del cinghiale si può dimezzare il tempo, se invece si vuole ridurre al massimo la carne più marinare fino a 24 ore