Tartare di fassona con salsa barbecue e maionese al curry indiano
Una tartare che va oltre la semplicità: essenziale nella preparazione, ma ricca nei contrasti. In questa versione, la fassona piemontese viene esaltata da una salsa barbecue intensa e affumicata e dalla cremosità speziata di una maionese al curry indiano. Un piatto che racconta contaminazione, tecnica e rispetto per la materia prima. Perfetto per chi cerca un antipasto elegante, ma con carattere.
Stampa
Pin
Servings: 4 persone
Costo: Media
Ingredienti
Per la tartare di fassona:
- 400 gr fassona battuta al coltello
- qb olio EVO AGRIDIS
- qb sale
- qb pepe nero
Per la maionese istantanea al curry:
- 60 gr albume d’uovo pastorizzato
- 180 gr olio di semi di girasole
- 10 ml succo di limone
- 20 gr curry indiano in polvere
- qb sale
- qb pepe
Per la salsa barbecue (puoi usarne una artigianale o fatta in casa):
- 80 gr Salsa barbecue
Istruzioni
Per la tartare di fassona:
- In una ciotola capiente, condiamo la carne con olio extravergine d’oliva, un pizzico di sale e pepe macinato al momento.
- Mescoliamo delicatamente fino a ottenere un condimento omogeneo.
- Copriamo e lasciamo riposare in frigo per 10-15 minuti prima di servire.
Per la maionese al curry (istantanea):
- In un bicchiere alto da mixer, versiamo l’albume, l’olio di semi e il succo di limone.
- Inseriamo un frullatore a immersione fino in fondo e iniziamo a frullare a bassa velocità, senza muoverlo per i primi 5-10 secondi.
- Quando la maionese inizia a formarsi, muoviamo il mixer delicatamente dal basso verso l’alto fino ad ottenere una consistenza liscia.
- Aggiungiamo il curry in polvere e un pizzico di sale, poi frulliamo ancora qualche secondo per amalgamare.
- Conserviamo in frigo fino al momento dell’uso.
Impiattamento
- Porzioniamo la tartare in piccole parti sul piatto.
- Decoriamo con gocce di maionese al curry e qualche pennellata di salsa barbecue.
- A piacere, completiamo con erbe fresche, germogli o chips croccanti per un tocco gourmet.
Note
🔪 Consigli per una tartare perfetta
1️⃣ Usiamo carne di altissima qualità
La tartare è tutta sulla materia prima: scegliamo fassona piemontese fresca, da macelleria di fiducia, e lavoriamola solo al coltello per preservarne consistenza e umidità.
2️⃣ Condire sì, ma con equilibrio
La carne deve restare protagonista: un filo d’olio extravergine, sale e pepe sono sufficienti per esaltarne il gusto senza coprirlo.
3️⃣ Maionese al curry: istantanea e versatile
Prepariamola con albume per una versione leggera e stabile. Il curry va dosato con attenzione: deve profumare senza sovrastare.
4️⃣ Salsa barbecue: dolcezza e affumicatura
Scegliamone una artigianale o fatta in casa. L’importante è che sia ben bilanciata tra acidità, dolcezza e nota affumicata, per creare il giusto contrasto con la carne.
5️⃣ Impiattamento creativo
Giocare con le forme e i colori (ciuffi, gocce, zest) rende il piatto ancora più invitante. L’impiattamento moderno dà valore anche alla semplicità.
6️⃣ Servire ben fredda
La tartare va servita appena tolta dal frigo, ma mai gelata. L’ideale è un riposo di 5-10 minuti in frigo dopo il condimento, per armonizzare i sapori.
7️⃣ Personalizzazioni? Sì, ma con criterio
Possiamo aggiungere zest di limone per un tocco fresco, oppure erbe aromatiche come finocchietto o timo limonato. Ma sempre con moderazione.
—
Un antipasto crudo che sa essere audace, elegante e sorprendente… con pochi ingredienti, se trattati con rispetto. 🥩✨